Il lavoro è articolato in un ciclo di incontri - due/tre - per ogni fiaba, nel corso del quale vengono trattate e approfondite le tematiche e il percorso simbolico di ognuna delle fiabe scelte.
Il racconto in cerchio della fiaba, seduti a terra come forse si faceva da bambini, è il primo passo per aprirsi ad un pensiero più immaginativo.
Alla fine della lettura si apre uno spazio di riflessione collettiva, in cui i conduttori favoriscono l’approfondimento dei significati simbolici legati alla fiaba.
I partecipanti possono fare domande, esprimere emozioni, ricordi dell’infanzia o semplicemente rimanere in silenzio…
Interiormente cominciano a nascere le prime simpatie e antipatie per i personaggi, può accadere di identificarsi prima nell’uno e poi nell’altro, e pian piano nasce una propria personale interpretazione della fiaba da parte di ciascuno, suscettibile di trasformazione e evoluzione nel corso degli incontri.
La pittura ad acquerello, che segue questo prima parte del lavoro, è il tramite prezioso per l’espressione di questi movimenti dell’anima e accompagnamento elettivo dei più intimi processi di trasformazione. |